mercoledì 4 maggio 2011

"Meno incidenti negli stadi" La polizia e la tessera del tifoso


''A tre giornate dal termine del campionato di Serie A i dati della violenza negli stadi, che saranno resi noti al termine della stagione, testimoniano una notevole riduzione degli incidenti''. Piena soddisfazione da parte della polizia di Stato. "Tale risultato - è spiegato ancora nella nota - è il frutto del lavoro delle Forze di Polizia, degli steward e delle società sportive, scandito dalle fasi operative che hanno consentito l'adozione a regime della tessera del tifoso''. E' spiegato inoltre come "l'aumentata sicurezza è stata confermata anche dagli operatori di settore che, nell'ambito dell'Osservatorio, non hanno mancato di sottolineare come il comportamento dei tifosi fidelizzati in trasferta, si è caratterizzato per la grande correttezza e la predisposizione a rendersi protagonisti della propria sicurezza. Questo quadro ha consentito, per le partite disputate il 30 aprile ed il primo maggio, di sperimentare per la prima volta la 'giornata senza rinforzi negli stadi'''. I circa 1.500 uomini delle Forze di Polizia che ogni settimana sono inviati di rinforzo negli stadi italiani ''sono stati impiegati, infatti, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini in occasione di altri appuntamenti pubblici, determinando di conseguenza anche un notevole risparmio di risorse economiche".

Tra l'altro, nell'ultimo turno di campionato, si è registrato un record di presenze. La media spettatori ha toccato quota 30.474 (il precedente primato risaliva alla trentunesima giornata del 3 aprile, con 30.013). La media stagionale, quindi, dovrebbe chiudere intorno a quota 24.000. In linea, più o meno, con la scorsa stagione. Un segnale di tenuta del nostro calcio, pur con tutti i problemi che ha. Ma torniamo alla tessera del tifoso: come da noi scritto più volte, molte cose dovranno essere messe a punto per la prossima stagione e di questo progetto dovranno farsi carico i club, più che il Viminale. Va risolto anche il problema delle trasferte: il doppio binario (tesserati e non) è complicato. Bisogna partire da un principio semplice: la tessera deve venire incontro alle persone per bene, agevolare il nostro ingresso alla stadio, non penalizzarlo.

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog