lunedì 27 agosto 2012

Samp: è ufficiale Poulsen. Preso anche Maresca

ROMA - La Samp continua a muoversi sul mercato per costruire una squadra sempre più competitiva. E' ufficiale l'acquisto di Simon Poulsen, terzino sinistro della Nazionale danese, svincolato dall'Az Alkmaar, squadra con la quale ha disputato le ultime 4 stagioni. Ecco la nota apparsa sul sito della società: "L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver sottoscritto un contratto economico con il calciatore Simon Busk Poulsen. Il danese, sottoposto in mattinata alle visite mediche di rito presso il Laboratorio Albaro, in compagnia del prof. Mazzola, si allenerà in attesa del transfer che gli consentirà di disputare partite ufficiali". Poulsen, presente ieri sera in tribuna a San Siro ha seguito il successo dei suoi nuovi compagni sul Milan, oggi è stato al centro di allenamento di Bogliasco. Con lui anche il prossimo acquisto blucerchiato: il centrocampista Enzo Maresca. Per Maresca la definizione dell'accordo è ormai solo una formalità che sarà espletata a breve. Entrambi con ogni probabilità sosterranno una leggera sgambata a Bogliasco in giornata

Juve, idea Cardozo dell'ultima ora. Distorsione per Giovinco

La Juve non vuol lasciare nulla di intentato sul top player. Ecco perché è tornata all'assalto della Fiorentina per Jovetic, pur sapendo perfettamente il parere dei Della Valle. Continua pure il pressing su Fernando Llorente e Edin Dzeko ma sempre tenendo presente che la quota massimo d'fferta è attorno ai venti milioni o poco più (mentre i baschi chiedono 31 milioni, mentre il City non molla il centravanti se non trova un sostituto all'altezza e le probabilità sono sempre meno). Alternative dell'ultimissima ora? E' rispuntato il 29enne Óscar René Cardozo Marín, bomber (di peso) paraguaiano del Benfica. Costa attorno ai 15 milioni e si potrebbe tentare di inserire Reto Ziegler come contropartita tecnica per far scendere il prezzo. La Juve ci sta pensando. Intanto Conte e Carrera vedono Giovinco lontano anni luce da una convocazione in vista della trasferta a Udine. Sabato sera la Formica Atomica è uscita con un forte dolore alla caviglia sinistra e il fastidio non è rimasto per tutta la domenica. La buona notizia è che cammina senza l’aiuto delle stampelle. Gli esami però sono impietosi: distorsione di primo grado, con lesione parziale del legamento peroneo-astragalico anteriore della caviglia sinistra. Ottimismo assoluto invece per Gigi Buffon, assente contro il Parma. Il portiere juventino a metà settimana si unirà in gruppo e sarà titolare nel prossimo turno di campionato. Rientro previsto anche per Giorgio Chiellini. Una buona notizia, visto che già si dovrà fare a meno del brasiliano Lucio, la cui caviglia, lo costringerà a uno stop sino a fine settembre o poco meno (si spera di recuperarlo tra Chievo e Fiorentina in programma a fine mese). Ad ogni modo, per non rischiare emergenze difensive o verrà preso il jolly atalantino Federico Peluso dall'Atalanta (se n'è parlato a margine del colpo Gabbiadini) o verrà trattenuto il giovave ex Pro Vercelli Alberto Masi fino a gennaio.

Lopez salva la Roma

CERCASI un grande attaccante disperatamente. La partita contro il Parma ha detto che la Juve resta la favorita per lo scudetto, ma che allo stesso tempo ha bisogno di un finalizzatore da affiancare a Vucinic. Giovinco non convince. Matri non piace a Conte. Quagliarella è l’ombra di se stesso. Quindi urge un bomber. Almeno uno. La dead line è venerdì. Marotta e Paratici hanno ancora a disposizione una manciata di giorni per piazzare il colpo ad effetto che ormai si trascina da diverse settimane. Insomma, tutto può succedere. In difesa invece non arriverà nessuno, perché l’infortunio di Lucio sembra essere meno grave del previsto. La lesione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore della caviglia destra è guaribile in 45 giorni. Con il recupero di Chiellini, la conferma di Masi e l’esplosione di Marrone, la società non acquisterà nessuno. Da valutare invece Giovinco, uscito per un infortunio alla caviglia sinistra. Intanto Conte ha concesso 48 ore di riposo ai suoi ragazzi. Gigi Buffon da Carrara ha applaudito i suoi compagni: «Come in ogni inizio di campionato non è facile. Nel primo tempo abbiamo sofferto, poi abbiamo accelerato e vinto meritatamente. Finalmente si è ripartiti. La miglior medicina per tutto il movimento credo sia il calcio giocato». Il capitano della Juventus e della nazionale ha applaudito gli arbitri di porta: «Sembra una presenza inquietante, ma è utilissima, un’innovazione giusta, è stato davvero bravo a vedere che la palla sulla punizione di Pirlo era entrata, in tv sembrava sulla linea». Poi una battuta su Conte: «Aspettiamo l’ultimo appello e poi tireremo le somme senza creare mostri» ha detto Buffon, che sogna la Champions: «C’è la consapevolezza che ci sono due o tre squadre più forti di noi e che con le altre ce la possiamo giocare tranquillamente». Infine sul rinnovo del contratto: «Non ci dovrebbero essere molte difficoltà, poi col presidente c’è un rapporto molto trasparente. Ho detto loro: adesso ci sono altre priorità, quando lo riterrete opportuno mi chiamerete e ci metteremo d’accordo. Non ho nessuna fretta». Parola di capitan Buffon.

Milan-Kakà: Galliani batte in ritirata o no?

Il Milan sogna Kakà, prende uno schiaffone dalla Sampdoria nel debutto in campionato e torna a pensare in modo ancora più intenso al mercato. Poi, però, arriva un altro brusco risveglio. Questa volta la doccia gelata arriva direttamente dalle fonti dirigenziali rossonere. Qual è la voce? Che il ritorno di Kakà sarebbe saltato in via definitiva a causa di un consulto finanziario che avrebbe sconsigliato ai rossoneri anche la via del prestito. Della cessione a titolo definitivo non se ne parla, come aveva sottolineato lo stesso Adriano Galliani nel pomeriggio di domenica. Quindi, stando alle indiscrezioni provenienti da fonti molto vicine al club di via Turati, non ci sarebbe più nulla da fare. Massimiliano Allegri aveva chiesto ulteriori rinforzi subito dopo il ko con i blucerchiati? Bene, di certo il rinforzo non sarà Kakà, mentre non vi sono nuove notizie su Lassana Diarra. Questo, però, sempre stando alla versione ufficiale. Per continuare la serie di indiscrezioni che non più tardi di una settimana fa parlavano di una ritirata totale del Milan sul fronte madridista. Oggi come allora, quindi, è logico dubitare della bontà di queste voci, un po' troppo "ufficiali" per poter essere del tutto veritiere. L'impressione, ancora una volta, è che Galliani voglia tirare la corda il più possibile, specie dopo che il Real Madrid ha annunciato l'acquisto ufficiale di Luka Modric, pagato 42 milioni di euro dal Tottenham. Adesso è giunta l'ora di dare lo strappo definitivo, pertanto non è da escludere che la notizia di quest'oggi sia da interpretare come il "bluff" estremo dell'ad milanista, uno che a giocare con la stampa è abituato da tempo immemore. La speranza è la solita. Che al Real Madrid venga un pizzico di fretta con l'avvicinarsi del 31 agosto e che Florentino Perez abbassi le pretese andando incontro alle esigenze economiche del Milan. In quel caso, l'affare si può fare. E chissà che i rossoneri non finiscano per ripulire lo spogliatoio "merengue" di un paio di altri giocatori caduti in disgrazia come Ricardo Carvalho e il già citato Diarra. Vedremo, non resta che attendere. Intanto, qualcosa sembra muoversi realmente per il giovane M’Baye Niang, attaccante classe 1994 del Caen. Galliani è partito per la Francia per chiudere la trattativa. Ma potete scommetterci, la punta che ha chiesto Allegri non è di certo lui.

Del Piero tratta con il Sion per lui è pronto un biennale

Alessandro Del Piero potrebbe raggiungere Rino Gattuso nella squadra svizzera del Sion: il presidente del Sion, Christian Constantin, e il gm, Marco Degennaro, sono infatti arrivati nel primo pomeriggio a Torino, dove, nella sede della Edge, società che gestisce Del Piero, hanno incontrato Stefano, il fratello-manager dell’ex numero 10 della Juve. L’incontro è cominciato poco prima delle 16 ed è termiato dopo un'ora. Tra poco si potrebbe capire se la risposta definitiva dell’ex capitano della Juve sarà sì. Nei giorni scorsi, Stefano Del Piero aveva parlato di un'offerta europea per il fratello: con il Sion si tratta sulla base di un accordo biennale.