ROMA - Assicura di non aver parlato con nessun club italiano, tantomeno con la Roma: Carlo Ancelotti, in una intervista alla Gazzetta dello Sport ribadisce la sua volonta' di restare in Inghilterra e rimanda ogni discorso sul suo futuro a fine campionato. ''Ma ti pare che alla vigilia di Manchester-Chelsea uno vada a trattare con un'altra societa'? L'ho detto e lo ripeto fino alla noia: a Londra sto benissimo'', le parole di Ancelotti che un paio di giorni fa e' stato avvistato a Roma scatenando mille voci. Ancelotti parla della rimonta del suo Chelsea (''Abbiamo recuperato giocatori importanti e il Manchester ha perso qualche colpo'').
Sul suo futuro Ancelotti non si sbilancia: ''Non voglio parlare del mio futuro fino a quando non sara' terminato il campionato'' e alla domanda sul desiderio di Totti di essere allenato proprio da Ancelotti il tecnico del Chelsea dice: ''Ho allenato tanti bravi giocatori, non so se faro' in tempo ad allenare Totti''. E sulle voci che parlano di richieste ''esose'' del tecnico emiliano per allenare la Roma, Ancelotti e' categorico: '' Non ho mai parlato con nessun club. Io voglio restare in Inghilterra e vi assicuro che il prossimo anno non saro' in Italia''.
Ancelotti si complimenta con il Milan e Allegri (''Il Milan e' stato il piu' regolate e ha giocato anche bene. Allegri ha gestito bene i momenti delicati''), definisce la stagione dell'Inter ''interlocutoria''e sulla Juve dice che ''negli ultimi anni ha cambiato troppo''. Poi fa un pronostico sulla finale di Champions League tra Barcellona e Manchester United (''Penso che la gara sia molto piu' equilibrata di quanto si creda. Il Barcellona e' favorito ma il Manchester e' veloce, intelligente e ha i colpi per vincere'').
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