martedì 3 maggio 2011

Guidolin chiude le polemiche "Il 4° posto andrà alla più forte"


UDINE, 3 maggio 2011 - "No alle polemiche. Il più bravo, alla fine, sarà quarto": così Francesco Guidolin, oggi, alla ripresa degli allenamenti, ha tagliato corto sui veleni di questi giorni sollevati dai presidenti Lotito ("è tutto scontato...") e Pozzo ("Valeri non doveva espellere Inler"). Il tecnico dell'Udinese ha dribblato questo argomento, ha evitato di addentrarsi nel pericoloso tunnel delle polemiche, anche perché la scorsa settimana aveva ribadito piena fiducia in Stefano Braschi, designatore degli arbitri di serie A, e nei componenti della sua squadra. "Dico solo che siamo impegnati in una lotta sportiva assieme a squadre blasonate e di qualità e ciò inorgoglisce noi, i nostri tifosi e la città - ha detto l'allenatore veneto -. Non so dove arriveremo, se in Champions, oppure in Europa League o se addirittura non entreremo in Europa ma so che vincerà la corsa per la Champions la squadra più brava, quella che aggiungerà ai risultati ottenuti sinora - e non sono pochi dato che in quattro siamo vicini ai sessanta punti con la Lazio che ha raggiunto tale quota - altri risultati importanti".

LA LAZIO — Guidolin ha poi precisato che la Lazio "merita la posizione che occupa. Ha un organico valido, ha forza, ha riscattato, come noi del resto, la sofferta passata stagione. Quindi, dovremo preparare bene la sfida di domenica, ma non dite che tutto dipende da noi. Perché lo stesso discorso vale per la Roma, per la Juventus e per la stessa Lazio". Guidolin poi si è soffermato brevemente sulla gara di domenica scorsa a Firenze per precisare che rifarebbe tutte le scelte: "Tornerei a utilizzare Cuadrado in quella posizione (trequartista), perché il colombiano è giocatore vivace, veloce, che sa inserirsi senza palla, ovvero è quello che per caratteristiche fisiche e tecniche più assomiglia a Sanchez. Tornerei a impiegare anche Badu nell'undici di partenza; ho tolto il ghanese nel corso del primo tempo perché temevo un secondo cartellino. Comunque stavamo giocando bene, percepivo che si poteva pareggiare".



INLER — Infine il tecnico dell'Udinese ha dichiarato che spera che venga ridotta la squalifica per due giornate inflitta la scorsa settimana a Inler in modo da averlo in campo con la Lazio. È fiducioso sul recupero fisico di Sanchez, due elementi assolutamente indispensabili per quella che si annuncia come una gara decisiva nella corsa al quarto posto utile per la Champions. Mentre per Antonio Di Natale, abulico a Firenze, non ci sono problemi di sorta: "Sta bene, ha la gamba nuovamente bella e vivace, sono contento di lui, ma lo sono di tutta la squadra. Chiedo solo che la squadra recuperi salute fisica, in tal caso nessuno ci farebbe paura".

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