domenica 21 agosto 2011

Serie A - Milan-Juve, riecco la sfida dell'estate


Milan-Juventus, ventunesimo atto. Almeno per quello che attiene al Trofeo “Luigi Berlusconi”, il più classico degli appuntamenti dell’estate pallonara del Belpaese (dal 1994 sono queste due formazioni ad affrontarsi, dopo le parentesi Real Madrid, Bayern Monaco e Inter). Una sfida tra due delle squadre italiane più titolate di sempre, un anticipo sfizioso di quella che potrebbe essere (perchè no?) un leit motiv della stagione, con i bianconeri di Antonio Conte che lanciano il guanto al Milan campione d’Italia in carica di Max Allegri.
PRECEDENTI: MILAN IN TESTA - Il bilancio dei precedenti dice 11 successi rossoneri contro i 9 della Vecchia Signora, che l’anno scorso si aggiudicò il match a San Siro ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. La soluzione dei penalty per aggiudicare il trofeo si è ripetuta in altre 5 occasioni e qui la Juventus è in vantaggio: 4 le vittorie colte dagli 11 metri contro le 2 del Diavolo. Trofeo Berlusconi, per una strana tradizione, fa anche rima con cabala, quella che vuole che il vincitore della partita perdere poi lo Scudetto. Un’evenienza che si è ripetuta anche l’anno scorso ed è stata smentita solamente in tre occasioni (dal Milan nel 1992 e nel 1993, dalla Juve nel 2001).
Uno dei grandi assenti dell’appuntamento sarà Pippo Inzaghi, che è il miglior marcatore in attività del torneo con 7 reti realizzate, di cui 4 con la maglia del Milan e 3 con quella juventina. Fuori lui, il compito di aggiornare le rispettive statistiche è dei due capitani di stasera, Alex Del Piero (4 gol per lui) e Massimo Ambrosini (fermo a quota 2).

CONTE LANCIA LA SFIDA - L’ultima occasione che ha visto le due contendenti darsi battaglia è stata la minipartita del Trofeo Tim di giovedì scorso, vinta dai bianconeri grazie alla rimonta firmata da Vidal e Matri dopo l’acuto di Antonio Cassano. In sfide ufficiali, invece, è stato il Milan a prevalere l’ultima volta: era il 5 marzo, 28a giornata di campionato, e a Torino risolse il gollonzo di Gattuso, favorito dalla mezza papera di Buffon. Grande curiosità, soprattutto, per la nuova Juventus di Conte che, in attesa di definire gli ultimi colpi di mercato, ha già mostrato ampi margini di crescita nel triangolare di Bari e vuole mandare altri segnali alla concorrenza. E poi sarà la prima di Andrea Pirlo da ex nel suo vecchio stadio, San Siro...
Lavori in corso anche per Allegri, che stasera vara un inedito 4-3-3 senza prime punte, viste le contemporanee indisponibilità di Ibrahimovic, Inzaghi, Pato e Robinho. A Cassano, coadiuvato da Boateng e Emanulson, il compito di guidare il reparto offensivo e dimostare al suo allenatore di essere un punto fermo per la stagione che si appresta a cominciare. Primo “Berlusconi” anche per il neo-acquisto Taye Taiwo, che non ha convinto del tutto nelle prime uscite pre-campionato e dovrà dimostrare attributi importanti di fronte all’esigente pubblico del “Meazza”.



Notizia riportata da: http://it.eurosport.yahoo.com

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog