martedì 6 settembre 2011
Under, spettacolo in Ungheria Si vola con Gabbiadini: 3-0
A cosa serve un anno di amichevoli? Beh, ad arrivare preparati agli impegni ufficiali. La Under 21 di Ciro Ferrara debutta nell'inseguimento all'Europeo 2013 con una bella prestazione in Ungheria: dopo un anno di test gli azzurrini vincono al primo impegno vero, con una doppietta di Gabbiadini e un gol di Borini, bottino quasi misero per la quantità di occasioni create, specie nel primo tempo.
UNGHERESI CANCELLATI — Nonostante l'assenza del faro Fabbrini e la scelta di Ferrara di rinunciare a D'Alessandro (fin qui ala destra titolare, mandato in tribuna) e a Paloschi, sostituito alla grande dall'atalantino Gabbiadini, si vede subito che questa Under ha gioco e chimica rodati. Prende subito possesso del pallone, si dimentica delle presunta miglior forma degli ungheresi (il campionato è già alla settima giornata), imbriglia il pennellone Futacs e non soffre il rifinitore Gosztonyi. Il 4-4-2 di Ferrara vede costanti sovrapposizioni degli esterni, e soprattutto costruisce tantissime occasioni grazie alla buona intesa fra Borini e Gabbiadini. Il limite, per 45 minuti, è la mira sotto porta, visto che l'atalantino si mangia un paio di gol, mentre Borini è fermato dall'incrocio dei pali. Poi ci pensa Gulacsi, portiere di proprietà del Liverpool, ora in prestito all'Hull, a dire di no ai nostri.
I GOL — Il fortino resiste fino a inizio ripresa, quando Santon spezza in due la difesa partendo da destra e convergendo al centro fino al limite: da lì pesca il "nuovo" Florenzi in area a sinistra che piazza il cross morbido per la testa di Gabbiadini. Quest'ultimo poi porterà a sei i suoi centri durante la gestione Ferrara con un tiro secco da limite dopo una ribattuta corta della difesa al 21'. Al 37' arriva la sentenza in contropiede, con Destro lanciato in contropiede, che vince il "contrasto" col portiere e serve al romanista Borini una pala solo da spingere dentro.
TUTTI PROMOSSI — Primi tre punti nel girone quindi per gli azzurri, che ora tornerà in campo ad ottobre in Liechtenstein. E soprattutto segnali positivi per Ferrara: il portiere Pinsoglio ha dovuto compiere un solo vero intervento, ben protetto da Caldirola e Capuano, mentre Santon e Crescenzi hanno scorrazzato lungo la rispettiva fascia. In mezzo promossi gli esterni Saponara e Florenzi, mentre i centrali Marrone e Rossi hanno fatto diga e gestito bene il gioco. Davanti, considerato che Destro è letale nei pochi minuti giocati, che Paloschi entra solo nel finale e che Macheda è addirittura a casa, c'è parecchio materiale.
Valerio Clari
Notizia riportata da: http://www.gazzetta.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio blog
-
▼
2011
(229)
-
▼
settembre
(22)
- Lazio, Cana salta trasferta Milano
- Calcio: Milan presenta nuovo centrocampo, ecco Aqu...
- «Quando Moggi fece i complimenti a Collina»
- Dopo un agosto dominato dal dualismo divenuto r...
- Del Piero, 4 stadi in 18 anni "Ma questo è rivoluz...
- Pescara, Zeman non la manda giu': "In B arbitri no...
- Under, spettacolo in Ungheria Si vola con Gabbiadi...
- Italia, la sera della verità
- Calcio: Socrates ricoverato in ospedale in gravi c...
- Juventus Stadium alza il sipario, giovedì inaugura...
- Balotelli stella in carcere. Ai detenuti: «Non mol...
- Calcio: Contratto, Lega e Aic hanno firmato
- Napoli, è febbre Champions. Onda azzurra in Inghil...
- Lazio, l'arma in più per Reja si chiama Miroslav K...
- "Difesa impenetrabile Nesta e Cannavaro lontani"
- Cassani: «Spero di poter giocare a Firenze»
- Cadono Pescara e Sassuolo Il Brescia va ed è super...
- Amichevoli, Novara-Cesena 2-2
- Il 'signor no' Amauri
- Romulo si presenta con una doppietta
- Lega-Aic, c'è l'accordo
- Liste Champions, Forlan non può giocare fino a gen...
-
▼
settembre
(22)
Nessun commento:
Posta un commento