mercoledì 22 febbraio 2012

Inter, adesso manchi solo tu Zarate in campo, Milito no

Adesso manca solo l’Inter. Dopo le "andate" travolgenti di Milan e Napoli, serve che l’Inter batta un colpo. A Marsiglia, città che evoca brutti ricordi al Milan, e che è considerata la Napoli "di Francia". Sul Vecchio Porto si aspetta l’ottavo senza troppe illusioni, mentre dal primo pomeriggio sono attesi gli arrivi dei tifosi interisti. Ranieri ha scelto: c'è Sneijder con Forlan. Niente Milito, in attacco gioca Zarate. MORATTI E FIGO — Arriverà per ultimo, in prossimità dell’inizio della gara, il primo tifoso nerazzurro, Massimo Moratti. Il presidente comunque ci sarà, a riprova della sua vicinanza alla squadra, nonostante la fuga anticipata da San Siro nella gara col Bologna. Nel pomeriggio sbrigherà impegni di lavoro a Londra, poi volo in aereo sperando di assistere a una nuova resurrezione nerazzurra. In caso contrario, l’ipotesi più gettonata per la panchina è quella Baresi-Figo. Il portoghese è atteso qui in giornata, ma nelle vesti di "ministro degli esteri" nerazzurro. Sarà in tribuna: in futuro si vedrà... STADIO — Il Vélodrome non sarà quello delle grande occasioni: da tempo sono in corso dei lavori per rinnovare l’impianto in vista degli Europei del 2016. Lo stadio cambierà e sarà completamente coperto dal 2014: oggi invece una buna fetta è chiusa, e la capienza ridotta a 35mila spettatori. I biglietti, peraltro, a ieri non erano esauriti. INFORTUNI — Se l’Inter non sta certo "a mille", anche il Marsiglia può lamentarsi: soprattutto per gli infortuni. Loic Remy, il suo centravanti, 25 anni, l’uomo di punta dela squadra, è out (ci sarà al ritorno). Lo sostituirà Brandao, cattivo soggetto fino a pochi mesi fa, con tanto di processo per stupro, ma ora diventato atleta di Cristo e Evangelico convinto. A centrocampo recupera Alou Diarra, finalista mondiale con la Francia nel 2006 e tornato su alti livelli, ma dovrebbe mancare il suo compagno di reparto Mbia, camerunese che ha estimatori in Inghilterra. AFRICA-ARGENTINA — Non mancheranno comunque gli africani nell’undici di Deschamps. Se l’anima dell’Inter è esperta e argentina, quella del Marsiglia è giovane e dell’Africa Nera. Si parte con la coppia centrale Diawara-Nkoulou, si continua con i fratelli Ayew, figli di Abedì Pelé. André, campione del Mondo Under 20 col Ghana e trequartista moderno, sarà titolare, Jordan, l’attaccante, lo vedremo a gara in corso. Corsa e entusiasmo contro la sapienza tattica e i nervi di ferro di Samuel, Zanetti e Cambiasso. MODULI — Ranieri ha sciolto il dubbio sull'attacco, per il resto di sicuro l’Inter si schiererà con 4 difensori e 4 centrocampisti in linea, e si troverà di fronte un 4-2-3-1 dei francesi. Il cavallo di battaglia di Deschamps è il 4-3-3, ma ha virato su questo modulo che gli garantisce maggiore copertura in mezzo. Non dovrebbe essere una gara da "tutti all’attacco", per capirci. Su entrambi i fronti. Wesley Sneijder, 27 anni. LaPresse SNEIJDER VS. VAN BASTEN — Dal ritiro interista, intanto, Wesley Sneijder risponde a Marco Van Basten, che in una intervista lo aveva definito "poco professionale", dicendo che stesse già pensando all'Europeo: "Non sto ancora pensando a Euro 2012, penso partita dopo partita e quindi sto pensando alla gara di stasera con concentrazione e come un professionista. Sono pronto". PROBABILI FORMAZIONI — Queste le probabili formazioni per stasera MARSIGLIA (4-2-3-1): Mandanda; Azpilicueta, Diawara, Nkoulou, Morel; Diarra, Cheyrou; Amalfitano, Valbuena, A. Ayew; Brandao INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Poli, Cambiasso; Sneijder, Zarate, Forlan. Notizia riporta da: http://www.gazzetta.it

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